È un mercato da quasi 20 miliardi di euro quello messo nel mirino da GECO, startup benefit attiva nella formazione digitale, legata a sostenibilità e green economy, grazie a una piattaforma proprietaria.
Il target sono gli oltre 2,6 milioni di studenti iscritti alle 1.300 scuole secondarie di secondo grado italiane, ma c’è spazio per guardare oltre: università, enti di formazione on e offline, imprese interessate ad attività di CSR e di employer branding, istituzioni, società di consulenza e di rendicontazione, con l’obiettivo di creare un network e diventare «la prima education blockchain company in Italia, specializzata in sostenibilità».
Per questo la startup si affaccia sul mercato dei capitali: si punta a una prima raccolta in equity di 600mila euro (l’aumento di capitale chiude le sottoscrizioni al 30 giugno) con l’obiettivo di sostenere l’azienda nello sviluppo, grazie al rafforzamento dei team marketing e R&D, e raggiungere - entro il 2027 - i 100mila studenti iscritti con ricavi per circa 1 milione di euro.
Un progetto, quello di GECO for School, fortemente orientato a unire la parte teorica a quella pratica in tutte le sue fasi: “stiamo investendo fortemente in innovazione – evidenzia il CEO Daniele Capogna – sia per quanto riguarda la didattica, sia per la certificazione delle competenze green acquisite attraverso gli Smart Contract, NFT che costituiscono diplomi certificati basati su Polygon, la prima blockchain carbon neutral”.